Dragon Boat e Team Building

La realtà in cui viviamo è sempre più complessa, interconnessa e ci sottopone a cambiamenti repentini e continui che richiedono skills di collaborazione e capacità di adattamento.

Per formare queste skills è utile allenarsi fuori dal contesto lavorativo. Il Dragon Boat, per questo fine, rappresenta uno strumento molto efficace che permette di

  • Seguire la guida
  • Fare attenzione ai compagni
  • Ascoltare e sostenere l’altro
  • Rispettare le regole
  • Imparare nuove competenze
  • Sincronizzarsi e collaborare per raggiungere un obiettivo comune

arrivando a costruire la squadra e lavorare di concerto.

Il contesto in cui operiamo

Ci troviamo a pochi chilometri dal centro di Ferrara, immersi nel verde in un contesto denominato non a caso  “Oasi”, sede del Canoa Club Ferrara. Il bacino di acqua sorgiva che in diversi punti è filtrata dalla sabbia bianca, si presta perfettamente alle attività di Dragon Boat. Questa disciplina ha origini molto antiche e se ne trova traccia in Cina già 2.000 anni fa. Guidata da un timoniere seduto a poppa e capitanata da un tamburino che dà il ritmo seduto a prua dell’imbarcazione, può coinvolgere tra 10 (draghino) a 22 persone (dragone) che, seduti a coppia, a stretto contatto con i compagni di avventura, devono pagaiare insieme per avanzare in perfetta sincronia e il più velocemente possibile.

A chi ci rivolgiamo

La nostra offerta è rivolta ad aziende piccole, medie e grandi che vogliano affacciarsi alla formazione esperienziale per creare momenti di aggregazione e costruzione delle competenze utili a lavorare in squadra. La metafora dello sport, infatti, permette alle persone coinvolte di attivare situazioni e dinamiche molto simili ai contesti aziendali. Tra momenti di attività sportiva e di debriefing vengono sperimentate tali dinamiche e allenate soluzioni di comunicazione, ascolto, motivazione e leadership che permettono di lavorare insieme

Cosa facciamo

Il nostro intervento è fatto su misura e parte da un contatto con l’azienda per confrontarsi su situazioni e dinamiche che richiedono un intervento mirato e concepire, perciò, un’analisi dei bisogni formativi che emergono dal colloquio. Questo primo contatto permette di formulare una proposta formativa specifica che comprende sia l’attività di dragon boat che interventi di debriefing tesi a mettere in evidenza le analogie tra sport e vita lavorativa e allenare le skills su cui si è deciso di lavorare.